Introduzione...

 

Quando un bambino sta male il suo malessere è legato all’ambiente che respira e nel qual vive.

 

Un bambino manifesta il suo disagio o a livello fisico (mal di testa, mal di pancia, eritemi, asma…) o a livello comportamentale (difficoltà a dormire, difficoltà scolastiche, enuresi…).

 

Il Training Autogeno è una tecnica che può aiutare questi bambini in difficoltà in quanto offre armonia, favorisce calma e distensione, allontanando le tensioni e i brutti pensieri.

 

Per i bambini il Training viene introdotto con le favole che servono a guidare il bambino verso la via del Training Autogeno.

 

I benefici di questa tecnica sono per la vita, aiuterà i piccoli ad acquisire energie e a superare più facilmente i problemi. Darà loro maggior sicurezza ed autostima, una migliore capacità di esprimere più facilmente le loro emozioni, favorirà l’empatia, le relazioni con altri bambini, la concentrazione e la fantasia.

 

I più piccoli grazie al Training riusciranno a trovare “un’isola di pace” che consentirà loro di fare appello alle forze interiori e alle loro potenzialità per crescere sereni.

 

A chi è destinato?

 

A bambini dai 7 anni in su che sono nervosi, timidi, stressati, hanno difficoltà a controllarsi, a dormire, a concentrarsi e ad apprendere. Bambini difficili da gestire, sfacciati oppure silenziosi, ipersensibili, dipendenti dai videogiochi, pigri, voraci o inappetenti…

 

Gli obiettivi...

 

• aiutarli a scaricare le tensioni per arrivare alla distensione, liberandoli dai cattivi pensieri
  
  
• favorire l’espressione delle emozioni sia negative che positive e dell’empatia
• migliorare la fantasia, la concentrazione e l’attenzione
• migliorare le interazioni con i compagni
• rafforzare l’autostima e la fiducia nelle proprie capacità, consentendo loro di superare le difficoltà che incontrano con una nuova energia interiore

 

In cosa consiste?

 

Il progetto si articolerà in otto incontri di un’ora e mezza ciascuno, a cadenza settimanale, per la durata di due mesi circa.

 

Prima della formazione del gruppo, il bambino e i suoi genitori verranno ascoltati e conosciuti attraverso dei colloqui. Tali colloqui servono per capire le difficoltà che ci sono e per capire se questa tecnica è la più utile per quel bambino.

 

Nel primo incontro ci sarà la presentazione del percorso fantasioso che affronteranno e la conoscenza del gruppo attraverso una chiacchierata e dei giochi, in modo da mettere i bambini a proprio agio e farli interagire.

 

Ad ogni incontro poi verranno proposte delle attività di motricità, che favoriranno la scarica motoria, e dei giochi spontanei che prenderanno avvio da situazioni note e renderanno piacevole il loro percorso, preparandoli alle favole e ai relativi esercizi di training. Dopo aver scaricato le tensioni e preso confidenza con l’ambiente saranno pronti ad essere pervasi da uno stato di calma e supini a terra, con gli occhi chiusi, ascolteranno una favola.

 

Verrà loro insegnato un esercizio alla volta, inserendolo nel momento più opportuno durante il racconto della fiaba.

 

Pian piano con il tempo e l’allenamento i bambini saranno in grado di applicare da sé il Training e raggiungere uno stato di rilassamento e tranquillità interiore che servirà loro nei momenti di maggior tensione ed ansia.

 

Alla fine di ogni incontro verrà proposto loro di fare dei disegni per far emergere quanto hanno provato, sentito ed immaginato durante il Training Autogeno.