I disturbi specifici dell'apprendimento

 

Uno studente italiano su cinque incontra, nella sua carriera scolastica, un momento di particolare difficoltà tale da richiedere l’aiuto da parte di un esperto.

 

C’è una distinzione però tra difficoltà di apprendimento che si riferisce a qualsiasi difficoltà incontrata da uno studente durante la sua carriera scolastica e il termine disturbo di apprendimento che riguarda problematiche più gravi e meglio definite legate al processo di apprendimento.

 

I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) sono un gruppo eterogeneo di disturbi che si manifestano con le difficoltà nell’acquisizione e nell’uso delle abilità sottostanti l’apprendimento scolastico, ovvero lettura, scrittura e calcolo.

 

Hanno un carattere evolutivo, il che significa che le abilità evolvono autonomamente nel tempo, non raggiungendo tuttavia i parametri attesi per età e classe frequentata. Hanno origine congenita, genetica e neurobiologica e investono un’area circoscritta dell’apprendimento ma, spesso, si nota come ci sia associazione con altri disturbi.

Non sono una malattia, non sono dovuti a deficit sensoriali della vista o udito, a traumi o a difficoltà emotive, né causati da una educazione sbagliata, non derivano da uno scarso impegno e soprattutto non vanno confusi con una mancanza d’intelligenza.

 

 

Perchè sono definiti specifici?

 

Questi disturbi riguardano la compromissione di una specifica abilità scolastica: la lettura, la scrittura o il calcolo.

Sono circoscritti solo ai processi che generano gli automatismi.

Ogni disturbo specifico può presentarsi in isolamento o in associazione ad altri disturbi specifici.

Spesso c’è coesistenza tra disturbi specifici dell’apprendimento con altre condizioni quali disprassie, disturbi del comportamento e dell’umore, disturbo da deficit d’attenzione e iperattività, disturbi d’ansia ecc…

 

I principali DSA:

 

  • Dislessia (lettura)
  • Disortografia (a carico degli errori ortografici)
  • Disgrafia (a carico della qualità del tratto grafico nella scrittura)
  • Discalculia (calcolo)